Qual è il ruolo di un amministratore condominiale?

Uno dei requisiti introdotti dalla transizione verso gli edifici alti, a causa dell'incremento dell'edilizia abitativa, è rappresentato dagli amministratori condominiali. Sorgono molte domande pensando al loro ruolo. Ad esempio: quali sono i compiti dell'amministratore condominiale? Quali sono le sue responsabilità? Come vengono eletti? Perché ne abbiamo bisogno? Questo articolo di notizie aiuta a rispondere ad alcune di queste importanti domande.

Come vengono scelti gli amministratori condominiali?

Secondo l'Articolo 34 della Legge sulla Proprietà Immobiliare, ogni edificio con 8 o più appartamenti deve avere un amministratore condominiale. La designazione dell'amministratore può essere opzionale negli edifici con meno di 8 appartamenti. Se tutti gli appartamenti in un condominio sono di proprietà di una sola persona, allora quella persona è l'amministratore legale. Oltre all'amministratore condominiale, viene eletto il consiglio di amministrazione. L'amministratore o il consiglio di amministrazione viene eletto a maggioranza dei voti dei proprietari degli appartamenti. Tali persone possono essere scelte dai proprietari o come terze parti.

Per quanto tempo vengono considerati amministratori condominiali?

Tipicamente, il loro mandato dura 1 anno. Se l'amministratore non svolge adeguatamente i propri compiti, non desidera proseguire o se i residenti si lamentano, oppure se un terzo dei proprietari lo richiede, viene convocata una nuova riunione durante la quale l'argomento viene discusso. Un nuovo candidato può essere eletto a maggioranza dei voti. Inoltre, se diventa impossibile per l'amministratore adempiere ai propri doveri per malattia o decesso, viene convocata una riunione straordinaria e viene nominato un nuovo amministratore o consiglio di amministrazione. La motivazione della riunione deve essere indicata nell'invito alla riunione straordinaria. In questo caso, il proprietario che riceve l'invito alla riunione straordinaria potrà effettuare le preparazioni preliminari necessarie.

Compiti dell'Amministratore Condominiale

Secondo l'Articolo 35 della Legge sulla Proprietà Immobiliare, i compiti dell'amministratore condominiale sono i seguenti:

• Esegue le decisioni prese dal consiglio dei proprietari.
• In qualità di amministratore, tutela l'immobile in cui opera, adotta le misure necessarie per la sua manutenzione e riparazione e lo assicura.
• Si occupa della gestione generale dell'immobile principale. Controlla le attività quali la pulizia, la manutenzione di ascensori e riscaldatori e la gestione dell'aria.
• Gli acconti vengono raccolti dai proprietari ogni anno solare. Se l'acconto destinato a lavori di manutenzione, riparazione e protezione si esaurisce prima del previsto, gli inquilini devono essere informati e successivamente possono essere nuovamente raccolti degli acconti.
• Devono accettare le notifiche riguardanti l'immobile sotto la loro gestione e compiere le azioni necessarie.
• Avvia cause legali e procedimenti esecutivi contro i proprietari che non rispettano le disposizioni relative alla proprietà condominiale e che non pagano i loro debiti.
• Convoca i proprietari alle riunioni quando necessario. Presiede e gestisce le riunioni e redige i verbali.
• Inoltre, uno degli adempimenti dell'amministratore condominiale è depositare gli acconti raccolti per l'immobile principale e aprire un conto bancario da utilizzare quando necessario. Il conto viene aperto a suo nome, mostrando il titolo di amministratore condominiale.

Tutti i criteri sopra esposti sono ciò che ci si aspetta da un amministratore condominiale. Noi di Summer Homes abbiamo i nostri appartamenti in vendita, in cui gli amministratori condominiali fanno parte della nostra azienda. Questo permette di attuare pienamente tutte le regole e le responsabilità.